Città di G. ovvero Giorgionesca
È una figura chiave della pittura veneta del Cinquecento e della storia dell’arte in generale, ma una nube di mistero aleggia intorno alla vita e all’opera del Giorgione.
Se da un lato le ricerche sulla vita e sull’attribuzione di molte opere sono tutt’ora in corso, dall’altro è però indubbio che Giorgione sia esistito e che in qualche modo esista ancora oggi. A Castelfranco esiste nelle rappresentazioni, nei luoghi e in un nome. È diventato un simbolo identitario, un mito storico e letterario, un marchio. La serie analizza l’attualizzazione e l’assorbimento della figura di Giorgione e della sua opera nell’immaginario e nella città contemporanei, leggendoli attraverso il filtro della sua poetica, della sua produzione e di alcune delle sue opere.
Diplomata in Fotografia allo IED, si laurea in Storia Contemporanea all’Università di Pisa. Co-fondatrice e co-curatrice di JEST, è docente e tutor presso varie scuole e istituzioni.
La sua ricerca è orientata all’analisi dei processi sociali, economici e ambientali che si sviluppano e prendono forma nei luoghi e attraverso la storia.