AT HOME IN SWEDEN, GERMANY AND AMERICA

Il libro di Gerry Johansson “At home in Sweden, Germany and America” raccoglie 20 fotografie inedite tratte dalla trilogia Sverige, Deutschland e Amerika. Contenente un testo inedito di Stefania Rössl, il volume è stato realizzato con il contributo di Spazio Labo’, Officine Fotografiche Roma, Otium e il Circolo fotografico El Paveion.

Le stagioni sono cambiate / E la luce / E il tempo / E l’ora. / Ma è lo stesso paese. / E incomincio a riconoscere la mappa / E a ritrovare il mio cammino.

Le frasi conclusive di una poesia annotata nel diario dello svedese Dag Hammarskjöld, citate all’interno del saggio di Robert Adams La bellezza in fotografia, sembrano trovare un’eco nelle fotografie di Gerry Johansson, dove si realizzano le condizioni e le speranze perché ognuno di noi possa riscoprire e rivalutare il luogo in cui si trova. Le caratteristiche fisiche, geografiche, biografiche di un paesaggio, come quello qui descritto in forma letteraria, si rivelano ancora disponibili a nuove interpretazioni attraverso lo strumento della fotografia e sembrano descrivere, nella sublime essenzialità che accomuna queste immagini, una nuova forma di linguaggio. Le 20 fotografie presentate nel volume sono tratte dalle esplorazioni fotografiche condotte in Svezia, Germania e America in quasi trent’anni di lavoro dell’autore e raccolgono una selezione di inediti non presenti nella nota trilogia Sverige, Deutschland e America. Il percorso del libro rispetta il rigoroso ordine alfabetico dei luoghi incontrati da Johansson attraversando ogni nazione e introduce una lettura cronologica che richiama alcune fasi importanti della sua biografia. Anche questo aspetto sembra ricordare Robert Adams, in particolare quando a proposito di Hammarskjöld affermava: “solo dopo aver amato il proprio paesaggio si potrà amarne anche altri”. Così i nativi paesaggi svedesi, i ricordi di un immaginario tedesco restituito dal padre, l’esperienza di un’adolescenza americana irrompono, tornando ad animare il presente e a fecondarlo attraverso il ricordo, ‘sì da far interferire – come scriveva Proust – il passato sul presente, da rendermi titubante nello stabilire in quale dei due mi trovassi’.

A cura di Stefania Rössl, Massimo Sordi
Progetto grafico Damiano Fraccaro / Otium
Stampatore Grafiche Antiga
Editore Tira books, Svezia 2020

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